Siamo nel bel mezzo della stagione invernale, alcuni di voi avranno riposto le loro tende in attesa di temperature migliori, altri invece staranno sfidando il termometro e le tempeste in arrivo.
Nonostante i teli delle nostre tende siano impermeabili e garantiti, molti anche per le quattro stagioni, ci sono degli accorgimenti da seguire in caso di pioggia, anche estiva!
Che tu sia un avventuriero senza timore o un esploratore da stagione mite, oggi vogliamo darti alcuni consigli su come comportarti durante e dopo una bella “secchiata d’acqua”!
Come affrontare situazioni di pioggia?
Doverosa premessa: Il policotone di cui le tende sono fatte, è impermeabile ma al tempo stesso traspirante, ricoperto da una membrana in PU che trattiene l’acqua all’esterno.
Per le tende a guscio rigido, il tetto stesso funge da riparo e copertura, mentre per le tetto morbido, questa funzione la svolge il sovra telo anti pioggia in poliestere.
In entrambi i casi, la pioggia battente dall’alto viene fatta spiovere al di fuori della sagoma, senza entrare in contatto con il telo perimetrale della tenda.
Ovviamente le situazioni di pioggia sono molteplici, dalle “due gocce d’acqua”, al temporale estivo, alla bufera d’acqua a “taglio” invernale.
Quindi, come comportarsi nelle diverse situazioni?
- Precipitazioni dall’alto, anche corpose: sia con le "tetto morbido" che con le "tetto rigido", si possono mantenere aperte le finestre, in quanto in entrambi i casi abbiamo una copertura a mo' di tetto.
Nota: i modelli di tende a tetto morbido con tettoia che coprono l’entrata, ti permettono di leggere un libro o guardare un film seduto all’ingresso della tua tenda. Non lo faresti con una tenda a tetto rigido, ma sono compromessi soggettivi che devono essere valutati insieme agli aspetti positivi che ti offre quest'ultima (rapidità di apertura e chiusura, materiali utilizzati, aspetto estetico ecc.)
- Precipitazioni con vento: chiaramente meglio chiudere le finestre lasciando comunque un lembo aperto, la presenza della zanzariera non farà entrare acqua e si mantiene un bel ricircolo d’aria.
- In entrambi i casi, cerca di non entrare con i vestiti bagnati: sembra banale, ma entrare in tenda con vestiti asciutti ti aiuterà a tenere l’interno poco umido, ed evitare quindi che si formi anche un po’ di condensa.
Dopo questi consigli, puoi cominciare anche a goderti la pioggia!
Cosa fare post acquazzone?
Ci sono degli accorgimenti da seguire dopo che la tua tenda da tetto ha beccato acqua, per una corretta manutenzione e mantenimento delle proprietà del telo.
Questi consigli sono validi sia per le tende a tetto morbido che per le tende a tetto rigido, se pur queste ultime abbiano una migliore performance in situazioni di tempo ostile, in quanto non composte solo da telo.
1. Fai prendere aria
La prima cosa da fare se ci si sveglia la mattina dopo un temporale notturno, è cercare di tenere la tenda aperta per un po’ (o anche il tempo di fare colazione) così da far asciugare le gocce rimaste all’esterno del telo.
Come faresti con una tuta da sci! Pur essendo fatta di materiali impermeabili, appena tornato dalle piste la lasci asciugare davanti a un termosifone o comunque non la riponi di certo in valigia!
Se la tua è una sosta mordi e fuggi e devi di corsa richiudere la tenda e partire, puoi farlo senza problemi, l’importante è riaprirla appena puoi e lasciarla asciugare, anche all’interno di un luogo chiuso.
Ricorda: la formazione di batteri e quindi di cattivi odori, avviene dopo circa 48h che il tessuto umido rimane chiuso e non asciuga perfettamente.
2. Scuotila un po’
Nel caso in cui tu debba ripartire di fretta e non hai tempo o sole per asciugare la tenda, un consiglio è quello di scuoterla un po’ (soprattutto nella zona del telo anti pioggia per le tende con tetto morbido che solitamente è più esposto alle perturbazioni)
Questo aiuta il tessuto a scuotersi l’acqua di dosso (come farebbe un cagnolino) così che in fase di chiusura entri meno acqua all’interno della tenda.
3. Attento alla fase di chiusura
Se il telo non è ancora asciutto, non lasciare aperte le finestre, bensì chiudile. Questo manterrà il telo più in posizione e la parte esterna ancora umida non entrerà in contatto con il materasso interno.
Dopo averti parlato di come affrontare la pioggia con la tua tenda, ci preme dirti che tutto questo non deve spaventarti, anzi! I teli sono garantiti e costruiti per essere vissuti all'esterno, quindi ti daranno tutti quei comfort che cerchi durante le tue avventure outdoor!
Però è bene anche averne cura e seguire una corretta manutenzione, così sarai certo di avere per molti anni una compagna di avventure pronta a ripararti in qualsiasi situazione!
Buone avventure, anche bagnate!